Monitora il tuo Raspberry Pi con il monitor del server e-server
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Il tuo Raspberry Pi sta rallentando o riscaldando? Vuoi conoscere la temperatura e la percentuale di utilizzo del processore o lo stato delle partizioni sulla scheda SD? Hai bisogno di uno strumento che ti permetterà a colpo d'occhio di vedere la salute della tua carta! Per questo vi mostreremo come installare e -Server Monitor, uno strumento di monitoraggio che consente di vedere da un browser web, attraverso una chiara interfaccia, in quale stato è il vostro Raspberry Pi
Necessario per l'utilizzo di e-Server Monitor
Per installare questa soluzione di monitoraggio, è necessario avere il Raspberry Pi collegato alla rete (tramite ethernet o wifi). Se si dispone di un Raspberry Pi 2 o più vecchio e vuole andare via wifi, avrete bisogno di un dongle wifi adatto.
Se tutto questo è buono, è necessario installare un server web sul vostro Raspberry Pi. Apache o Nginx, non importa, prendere quello con cui ti senti più a tuo agio. Per coloro che non sanno come fare, vi consigliamo di utilizzare lo stesso come noi per adattarsi perfettamente a questo tutorial, vale a dire Nginx. Troverete come installarlo sul nostro tutorial dedicato.
Ora che il tuo Raspberry pi è pronto, possiamo passare alla procedura di installazione e configurazione di e-Server Monitor.
Installazione di e-Server Monitor
Prima di tutto vai nella cartella che memorizza i tuoi siti web. Nel nostro caso, siamo su nginx e i nostri siti web sono memorizzati in /var/www/html
cd /var/www/html/
Ora scarica l'ultima versione di e-Server Monitor in una versione web. Mentre scriviamo questo tutorial, l'ultima versione è lì 2.5 ma è possibile trovare l'elenco di tutte le versioni a questo indirizzo: https://ezservermonitor.com/esm-web/downloads
sudo wget --content-disposition http://www.ezservermonitor.com/esm-web/downloads/version/2.5
Una volta scaricata, decomprimere la nuova cartella ed eliminare l'archivio
unzip ezservermonitor-web_v2.5.zip sudo rm ezservermonitor-web_v2.5.zip
Con l'installazione ora completata, possiamo passare alla configurazione del sistema di monitoraggio del Raspberry Pi. Ma poco prima di questo per facilitare l'accesso da un browser, è possibile rinominare la cartella in cui si trova il monitoraggio del server e
mv eZServerMonitor-2.5/ monitoring/
Per quanto riguarda la configurazione effettiva del monitoraggio, lo troverete nella cartella conf.
nano monitoring/conf/esm.config.json
In questo file, si consiglia di sostituire tutti i falsi con true. Quando vedi l'interfaccia, capirai facilmente quali sono le diverse impostazioni e regola la configurazione in base alle necessità.
Per accedere al sistema di monitoraggio, tutto quello che devi fare è aprire un browser e inserire l'URL dell'IP del tuo Raspberry seguito dal nome della cartella in cui si trova il monitoraggio. A seguito di questo tutorial e con un Raspberry Pi che ha un IP in 192.168.1.40 darebbe:
http://192.168.1.40/monitoring/
Ora sei con un Raspberry Pi sotto 🙂